Malattie dell'apparato respiratorio... e oltre

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Abbiamo accennato in altri articoli la concatenazione degli eventi:

VACCINO → INFIAMMAZIONE APPARATO RESPIRATORIO → DERMATITI → COLITI → DISBIOSI INTESTINALE → INFIAMMAZIONE APPARATO RESPIRATORIO → DERMATITI → ecc. 

Esiste infatti un collegamento tra gli emuntori Polmone, Grosso Intestino, Cute
Dopo i vaccini effettuati nei primi mesi di vita, si accumulano tossine nel corpo, e di solito, il primo tentativo per liberarsene produce una malattia dell'Apparato respiratorio: rinite, tonsillite, tracheite, bronchite, polmonite, accompagnate da febbre alta. 
La terapia allopatica abbassa la febbre e "uccide" i batteri con l'antibiotico. A questo punto si innesca un processo senza fine per la mancata espulsione di tossine con la febbre e con la ialuronidasi, un enzima presente nei batteri che serve a depurare l'organismo. Dopo un periodo di 10-20 giorni riappare la malattia. L'antibiotico uccide anche i batteri saprofiti intestinali che producono vitamine, sali minerali e sostanze che difendono il corpo da virus e funghi.
Non a caso la terapia antibiotica viene accompagnata da una terapia vitaminica. È però inutile costruire le case dopo che con la bomba atomica hai ucciso tutta la popolazione. A volte, oltre ai disturbi intestinali, dolori addominali, diarrea, stitichezza, c'è anche un coinvolgimento della cute con eczemi, acne, foruncoli. E così la situazione si complica, perché con le pomate si sopprime l'eruzione che dopo un certo periodo ritorna più estesa di prima. Quando l'eruzione cutanea sparisce del tutto, il paziente crede di essere guarito. Non è così. Le tossine si scaricano sui bronchi provocando asma. 
Per la medicina allopatica questo è un passaggio normale dato che siamo in presenza di un "soggetto allergico". 
L'asma, come abbiamo visto nell'articolo sull'Omotossicologia, è al 4° stadio di gravità. Quando in una automobile si accende una spia sul cruscotto che vi avvisa che è rotto il freno, cosa fate? Aggiustate il freno. Col paziente invece si aggiusta la spia, cioè l'eruzione cutanea, lasciando che il freno, cioè l'intero organismo, si logori sempre più. 
Dobbiamo imparare a guarire dal dentro al fuori, non dal fuori al dentro. 
Per guarire un eczema bisogna depurare gli organi interni e non sopprimerlo con una pomata, lasciando che gli organi lavorino e fatichino maggiormente per espellere, oltre le tossine dell'eczema, anche quelle della pomata che è stata assorbita dal corpo. Si guarisce dall'alto al basso, dal dentro al fuori, dall'ultima alla prima malattia che ci ha colpito. Se con la soppressione di un eczema è comparsa asma, con i giusti rimedi omeopatici, dall'asma si ritornerà all'eczema e poi alla guarigione, avendo l'accortezza di non sopprimere nuovamente l'eczema con pomate. 
Lo stesso discorso vale anche per le cosiddette "riniti allergiche". Il paziente viene sottoposto a vaccini desensibilizzanti per anni, senza apprezzabili miglioramenti. Qualsiasi vaccino non fa altro che accumulare ulteriori tossine all'interno dell'organismo peggiorandone lo stato di salute. Fino a quanto durerà questa ecatombe? Ben vengano i DI BELLA a scuotere le coscienze di tutti noi.