Agaricus Blazei Murril

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L’ Agaricus blazei Murril fu descritto per la prima volta circa 50 anni fa, quando due ricercatori della Pennsylvania  State University visitando Piedade, una città in prossimità di  San Paolo del Brasile  scoprirono che gli abitanti che mangiavano in gran quantità questo fungo avevano una salute eccellente, erano molto longevi e si ammalavano molto meno del resto della popolazione.
Tra il 1980 e il 1990 gli scienziati hanno svolto studi scientifici e sono  state dimostrate le sue proprietà nello stimolo del sistema immunitario.
I principali meccanismi d’azione dell'Agaricus blazei Murril sono:
1. depura l’organismo dai radicali liberi
2. rafforza il funzionamento di alcuni organi emuntori ,  perché contiene antiossidanti, che favoriscono l’eliminazione delle tossine prodotte all’interno dell’organismo, e quelle che provengono dall’esterno, come gli additivi chimici aggiunti ai cibi e alle coltivazioni, le sigarette, lo smog, i raggi ultravioletti, le onde elettromagnetiche  ecc.
I Benefici
L’ Agaricus blazei Murril  aumenta le difese immunitarie contro allergie, asma, malattie autoimmuni; è epatoprotettore; riduce l’appetito, è un ottimo cosmetico; dà  energia psicofisica; costituisce un’ottima prevenzione antitumorale; riduce gli effetti collaterali dovuti alla chemio e radioterapia.
Numerose ricerche scientifiche hanno scoperto e documentato queste proprietà biologiche:
1. Rafforza notevolmente le difese immunitarie, contro : virus, nell'influenza, nell’Herpes, nelle epatiti, nell’HIV, batteri o da Candida e le malattie infettive.
2. È  utile : nelle diverse forme di allergie da pollini, nichel o da altre sostante nell’asma nelle malattie autoimmuni (es Tiroidite di Hashimoto, Artrite Reumatoide)
3. È epatoprotettore perché depura ed aiuta la ripresa del fegato : nella steatosi epatica e nelle Epatite A, B e C come coadiuvante.
4. Riduce l’appetito nel sovrappeso.
5. È un eccellente  cosmetico per la cute che diventa tonica aiutando a  prevenire e ridurre  le rughe .                                                                            6. Migliora l’energia fisica aumentando la produzione di energia nelle cellule e psichica perché sostiene i meccanismi necessari per avere una buona energia mentale, stimolando la produzione  di dopamina e di noradrenalina. È quindi utile negli stati di esaurimento, di stanchezza cronica e di convalescenza, nello sport amatoriale o agonistico e per chi lavora intensamente. È attivo contro il Parkinson e utile negli stati di esaurimento e di stanchezza cronica.
7. In Giappone lo assumono come prevenzione antitumorale. Studi  dimostrano che dando l’Agaricus a topi per dieci giorni prima di inoculare cellule tumorali, il tumore non attecchisce, mentre attecchisce nel gruppo di cavie a cui non è stato dato. Questo perché favorisce l’aumento e l'attivazione delle cellule “natural killer”(NK)  e dei macrofagi, cellule deputate alla fagocitosi ed anche la produzione di interferoni ed interleuchine, molecole importanti nei processi di difesa. Test  scientifici hanno documentato anche l’efficacia anti-tumorale dei suoi  polisaccaridi nel carcinoma dell’ovaio, dell’utero, nel tumore al seno, ai polmoni e al fegato, nella leucemia e nel linfoma non Hodgkin. Contrasta gli effetti collaterali dovuti a chemioterapia  e radioterapia.
Le principali sostanze bioattive
L’ Agaricus blazei Murril  è ricco di Beta-glucani, Enzimi antiossidanti e depuratori, Fibre prebiotiche, Minerali, Vitamine. I Beta-glucani sono le sostanze che attivano le difese immunitarie. Si trovano in quantità maggiore rispetto agli altri Funghi.
I  Triterpeni, composti resinosi simili alla trementina  hanno un alto valore antinfiammatorio e antibiotico. Contiene i principali enzimi depurativi ed antiossidanti del nostro fegato.  Superossido Dismutasi (SOD), la glutatione perossidasi e la glutatione catalasi  è 275 U per grammo,  Citocromo P-450, Citocromo P-450 reduttasi, Laccasi, Perossidasi, Glucoso 2-ossidasi, Glicoamilasi, Proteasi Fibre prebiotiche, che nutrono i fermenti lattici (batteri saprofiti) e non nutrono i batteri patogeni  e le candide.  Contiene anche  zinco, calcio, ferro, fosforo potassio, magnesio. Vitamine del  gruppo B, (riboflavina, niacina, biotina, acido folico) pro Vitamina D2, Ergosterolo.
Questo Fungo originario dell’Amazzonia, viene chiamato dagli indigeni “il Fungo di Dio” perché chi lo mangia di solito vive a lungo e si ammala meno di chi non lo prende.