Il ganglio sfenopalatino è un ganglio Parasimpatico. Un altro ganglio molto utilizzato nella Terapia Neurale come vedremo dalle innumerevoli indicazioni. Si trova alla base del cranio nella fossa pterigopalatina. Ci si arriva lateralmente alla tempia. Vi passano tre diversi tipi di innervazione ma l’attenzione va posta sulla componente parasimpatica che alimenta: i vasi meningei, la mucosa nasale, i seni paranasali, il palato duro e molle, le tube, la laringe, le tonsille, la ghiandola lacrimale, il segmento oculare anteriore, la palpebra inferiore, la guancia ed il labbro superiore.
Per questo può essere utilizzato in varie patologie :
sinusite mascellare acuta e cronica, flogosi croniche ed allergie delle cavità nasali, nevralgie del 2° e 3° ramo del trigemino, nevralgia dello stesso Ganglio Sfenopalatino, cefalee resistenti alle terapie come cefalea a grappolo, emicrania acuta e cronica, emicrania parossistica, cefalea muscolo tensiva, nevralgia trigeminale atipica, dolore oro facciale, disordini cerebrovascolari (apoplessia, vasospasmo cerebrale), cefalea post puntura epidurale, dolore cranio facciale refrattario, cefalea da meningioma del seno cavernoso, dolore da tumore di testa e collo, disturbi oculari, rinite vasomotoria, nevralgia post herpetica che interessa il trigemino, fibromialgia, sindrome miofasciale, analgesia per chirurgia endoscopica dei seni nasali, dolore artritico, artrosi deformante, lombalgia, dolore lombo sacrale.
Personalmente lo uso molto spesso in soggetti allergici, o nelle persone con cefalee croniche e nevralgie trigeminali. Abbinato ad altri punti o gangli, è risolutivo per parecchie patologie gravi che non si riescono a guarire con altri metodi terapeutici.
La duttilità della Terapia Neurale permette varie possibilità di guarigione proprio perché agisce sia a livello del sistema vegetativo simpatico e parasimpatico, sia sulla matrice extracellulare e sulle fasce che avvolgono e uniscono tutti gli organi e apparati creando una rete di collegamento. Questo spiega il fatto che agendo su una cicatrice, sulla matrice dei denti, sulla matrice addominale, sulle tonsille o i seni nasali, sul plesso genitale, sulla tiroide, sulle linee di frattura, abbiamo la guarigione di patologie che affliggono il paziente anche per anni. Basta riuscire a trovare il giusto collegamento e trattare.