Obesità cause e soluzioni

Stampa

L'alimentazione corretta è utile per nutrire e mantenere la salute. Non dobbiamo superare il fabbisogno calorico giornaliero stabilito in base al nostro stile di vita. Chi svolge un'attività sedentaria necessita di 1200 - 1500 calorie che aumentano se le mansioni sono più dispendiose a livello fisico lavorativo o sportivo.
La formula di Broca stabilisce il peso forma di una persona: ALTEZZA – 100 per l'uomo, e ALTEZZA – 104 per la donna. 
L'eccesso alimentare, purtroppo, è una prerogativa dei paesi industrializzati, dove è possibile trovare una gran quantità di cibo senza problemi. 
È obeso chi supera del 20% il suo peso - forma. Esistono delle tabelle di inquadramento tra peso, altezza e massa corporea che tengono conto anche della costituzione longilinea normolinea o brevilinea. 
Le cause dell'obesità sono molteplici. Prima fra tutte è l'ingestione eccessiva di alimenti. Seconda è il minor funzionamento degli organi emuntori, come intestino, reni cute. Terza è l'introduzione di farmaci che producono ristagno di liquidi e tossine, come i derivati cortisonici o le pillole anticoncezionali. Quarta è la carenza di funzionalità d'alcune ghiandole endocrine tra cui la tiroide, il pancreas e il surrene. Quinta è l'introduzione di alimenti intolleranti che condizionano il buon funzionamento degli organi e costringono il corpo a accumulare tossine che si depositano come massa adiposa. 
Il corpo si difende dalle sostanze tossiche o da quelle ingerite in eccesso con l'infiammazione che serve a bruciare tutto, con tonsilliti, otiti, sinusiti, bronchiti, gastriti ecc. 
Se non riesce a smaltire tutte le scorie, queste si accumulano come grasso ponderale, cisti, fibromi, calcoli, verruche o polipi. 
L'obesità è quindi un tentativo di difesa del corpo. Diventa però controproducente quando aumenta in maniera esponenziale arrivando a limitare la qualità della vita e della salute di un individuo. 
Le conseguenze dell'obesità sono note a tutti: ipercolesterolemia, ipertensione, ictus e infarti, diabete, vene varicose, difficoltà respiratorie, dolori alle articolazioni e alla colonna vertebrale con conseguente difficoltà alla deambulazione e alla fluidità di alcuni movimenti, accorciamento degli anni di vita. 
La voglia di cibo nell'obeso è aumentata, perché non si muove in modo adeguato e non utilizza il nutrimento dell'ossigeno ai tessuti. L'obeso è di per sé una persona intollerante a vari alimenti. 
L'alimento mal tollerato stimola l'adrenalina. Questo è un ormone che agisce contro veleni, stress e traumi, ma anche contro i cibi intolleranti. L'adrenalina conferisce una sensazione di benessere che costringe la persona a mangiare ancora quel determinato alimento. 
Per questo l'obeso ha difficoltà a limitarsi nell'alimentazione. 
I rimedi per riacquistare il giusto peso sono: 

  1. dieta quantitativa e qualitativa corretta, cioè non solo diminuire la quantità di alimenti ingeriti, ma anche eliminare per un periodo gli alimenti intolleranti 
  2. dieta a rotazione, cioè variare gli alimenti ogni giorno per almeno cinque giorni. 
  3. dieta dissociata: mangiare carboidrati e verdura a pranzo e proteine e verdure crude a cena 
  4. praticare un'attività sportiva, anche solo una passeggiata almeno due - tre volte la settimana. 
  5. usare rimedi naturali, erboristici o omeopatici che agiscano sugli organi emuntori facilitando lo smaltimento delle tossine e il corretto funzionamento di tutti gli apparati. 
  6. limitare il più possibile le cause di stress psicofisico che aumentano la bulimia, anche se non è sempre facile.